Last Updated on 10/12/25 by Mario R. Storchi
Gli alimenti disponibili per il tuo cane possono essere fondamentalmente divisi in due tipologie, ognuna delle quali ulteriormente suddivisibile in due tipi:
Cibi industriali:
- secchi (perlopiù in forma di crocchette);
- umidi.
Cibi a preparazione casalinga:
- cotti;
- crudi (principalmente la cosiddetta dieta BARF).
Non esiste una tipologia di alimentazione “migliore” delle altre. A volte la scelta può essere fortemente condizionata o addirittura obbligata da alcuni fattori; ad esempio:
- la disponibilità di tempo e risorse: la dieta casalinga richiede un maggiore impegno e non è quindi consigliata a chi ha poco tempo a disposizione; è vero che esistono aziende anche piccole che preparano cibi freschi pronti per i nostri cani ricevibili direttamente a casa, ma questa opzione è spesso costosa e quindi non alla portata di tutti;
- le competenze nutrizionali: se non si hanno conoscenze approfondite o non si ha voglia o possibilità di affidarsi a un veterinario nutrizionista, la dieta casalinga è da sconsigliare, perché non può essere improvvisata;
- le esigenze specifiche del cane: allergie, sensibilità individuale, patologie presenti o pregresse possono indirizzarci od obbligarci a determinate scelte, che devono essere indicate da un veterinario, così come nel caso di esigenze specifiche richieste da alcune razze (ad esempio il dalmata ha bisogno di una dieta che eviti la formazione di calcoli alla vescica);
- le preferenze del cane: alcuni cani, ad esempio, rifiutano il cibo secco anche se di qualità, rendendo quindi indispensabile ricorrere ad altre soluzioni per combattere la loro inappetenza.
Ciò detto, esaminiamo più specificamente caratteristiche, vantaggi e svantaggi dei cibi industriali, secchi o umidi, e delle diete casalinghe, cotte o crude.
