Last Updated on 10/12/25 by Mario R. Storchi
Caratteristiche generali
Si distinguono fondamentalmente in cibi cotti e crudi, a seconda del fatto che richiedano o meno la cottura.
Una dieta casalinga cotta può includere carne magra, riso, verdure lessate e fonti di grassi salutari come l’olio di pesce. Ha il vantaggio di ridurre i rischi batterici rispetto alle diete con carne cruda, pur richiedendo un bilanciamento attento degli integratori.
La dieta casalinga a base cruda più diffusa è la BARF ed è basata su carne, ossa e frattaglie crude (principalmente di manzo, pollo, maiale, coniglio e agnello), verdure, frutta, oltre ad alcuni integratori come il lievito di birra. Le porzioni dell’alimentazione BARF sono in genere preparate e congelate, per poi essere scongelate (non cotte!) prima dei pasti.
Vantaggi dei cibi casalinghi
- Controllo totale delle componenti, perché scegliamo e valutiamo ogni singolo ingrediente, garantendone la freschezza e la qualità.
- Personalizzazione della dieta, che possiamo adattare a specifiche esigenze del cane: età, livello di attività, eventuali allergie, altre patologie, ecc.
- Maggiore appetibilità, dimostrata anche dal fatto che i cani abituati alla dieta casalinga spesso non gradiscono il cibo secco industriale,
- Potenziale riduzione di allergie attraverso la completa esclusione di eventuali ingredienti allergeni e di conservanti, coloranti e insaporitori.
- La BARF, in particolare, può migliorare la salute di pelle e mantello, la salute dentale (grazie alla masticazione di ossa polpose) e la consistenza delle feci.

Svantaggi dei cibi casalinghi
- Senza una conoscenza approfondita dei principi della nutrizione canina è facile creare diete carenti o eccessive in macro e micronutrienti, oppure prive dei necessari integratori, determinando possibili squilibri nutrizionali nel nostro cane.
- La preparazione casalinga richiede tempo e impegno per la spesa, la preparazione, il calcolo delle porzioni e la loro corretta conservazione, rendendone ad esempio complicato l’utilizzo in caso di viaggio.
- È in genere più costosa rispetto al cibo industriale, soprattutto se la confrontiamo con il costo delle crocchette e se decidiamo di utilizzare ingredienti biologici o di alta qualità.
- La BARF, in particolare, presenta rischi derivanti da possibili contaminazioni batteriche (principalmente da salmonella ed escherichia coli), da ossa di dimensioni inadeguate alla taglia del cane o cotte (con il rischio di frantumarsi nell’intestino) e dalla mancata o errata integrazione di nutrienti non presenti a sufficienza nella dieta.
Consigli per chi sceglie una dieta casalinga
Sia che si scelga la dieta casalinga cotta che la BARF, è indispensabile il supporto di un veterinario, meglio se nutrizionista, che è l’unica persona in grado di:
- valutare lo stato di salute, escludendo patologie che controindichino la dieta casalinga o ne richiedano un particolare adattamento;
- calcolare i fabbisogni specifici del cane e creare un piano alimentare personalizzato, con indicazioni precise su ingredienti, quantità e integrazioni;
- monitorare nel tempo l’adeguatezza della dieta, effettuando controlli periodici ed eventuali analisi per apportare, quando necessario, delle correzioni.
