Last Updated on 11/12/25 by Mario R. Storchi
Ogni volta che spazzoliamo il nostro cane, controlliamo i suoi occhi per accertarci che non presentino segni di irritazione come arrossamenti o secrezioni lacrimali gialle o verdi. Molti cani tendono ad avere piccole secrezioni che si addensano nell’angolo inferiore degli occhi (quelli che alcuni chiamano “caccole”) e che vanno rimosse con un batuffolo di cotone inumidito con acqua tiepida.
Alcuni cani, in particolare la razza barbone, presentano il problema della colorazione lacrimale, causata da un eccessivo flusso lacrimale che porta alla formazione di macchie di colore marrone-rossastro sotto gli occhi, particolarmente evidenti se il pelo del cane è bianco o di colore chiaro.

Di per sé, la colorazione lacrimale non è una vera e propria malattia, anzi è un meccanismo di difesa naturale del cane, che risponde a degli agenti irritanti producendo più lacrime. Tuttavia, la sua presenza ci deve richiamare a una maggiore pulizia degli occhi del cane, controllando che non ci siano peli che possano colpire l’occhio.
Per eliminare le macchie che si formano sotto l’occhio si può usare un semplice decotto di camomilla, una soluzione con una parte di acqua ossigenata e nove parti di acqua, oppure uno dei tanti detergenti naturali specifici per il problema, in ogni caso facendo attenzione a non far andare la soluzione a contatto con gli occhi del cane ed evitando l’errore di utilizzare sapone, che irriterebbe gli occhi.
