Last Updated on 12/12/25 by Mario R. Storchi
Questo non è un comando semplice da insegnare a un cane, che è sensibile ai rumori e a tutto ciò che percepisce come un possibile pericolo e ai quali reagisce principalmente abbaiando, soprattutto se è di taglia piccola.
Ovviamente, l’abbaio ha anche una funzione positiva, ad esempio quando il nostro cane cerca di comunicarci in questo modo un pericolo o la presenza di una persona sconosciuta che non vuole far avvicinare, oppure esprime la gioia del cane, ad esempio quando stiamo giocando con lui.
Purtroppo, il cane abbaia anche per ottenere attenzione, per rispondere all’abbaio di altri cani o per cento altre ragioni, non sempre a noi chiare, e può proseguire nel suo abbaio continuo anche per diversi minuti.

Perciò, è importante cercare di insegnare al nostro cane il comando “Silenzio!” (o “Zitto!”) sfruttando proprio i momenti in cui il cane sta abbaiando apparentemente senza ragione o per un motivo che non riteniamo importante lui ci segnali. Per insegnare questo comando, avviciniamo al suo naso un bocconcino che terremo nella mano socchiusa e pronunciamo il comando “Silenzio!” (o “Zitto!”). Appena smette di abbaiare per fiutare il bocconcino, premiamolo.
Bisogna avere la costanza di ripetere l’esercizio, come e più degli altri, perché si tratta di un’abitudine difficile da perdere per il cane. In alternativa, se il cane abbaia di continuo, cerchiamo di capirne il motivo e – se l’abbaio è continuo e fastidioso – allontaniamo se possibile lo stimolo che provoca l’abbaio. Ad esempio, se si tratta di un rumore possiamo accendere la televisione o la radio per coprirlo, se si tratta di qualcosa che vede possiamo tirare le tende oppure, in entrambi i casi, possiamo portare il cane in un altro posto.
