Last Updated on 12/12/25 by Mario R. Storchi
Si tratta di un comando estremamente importante, sia perché può proteggere il cane da eventuali pericoli mantenendolo sotto il nostro controllo, sia perché molti altri comandi non possono essere insegnati se il cane non ha prima appreso questo. Inoltre, ci saranno centinaia di casi nei quali questo comando ci tornerà utile: ad esempio quando dobbiamo mettergli il guinzaglio, quando dobbiamo mettere il cibo nella sua ciotola, quando arriva in casa un ospite che è timoroso dei cani e così via.
Troviamo un posto tranquillo, privo di distrazioni per il cane. Prendiamo in mano un bocconcino di cibo gradito al cane, mostriamoglielo per un secondo lasciando che lo annusi, poi teniamolo un paio di centimetri sopra la sua testa, evitando che possa prenderlo. A un certo punto, il cane si stancherà di tenere la testa all’indietro o di saltare e si metterà seduto in modo da poter guardare in alto con minore sforzo. Nel caso in cui si limiti ad andare all’indietro senza sedersi, possiamo appoggiargli delicatamente una mano sui fianchi o sulla schiena per guidarlo nella posizione.
A quel punto e dopo esserci accertati che il cane sia completamente seduto, con il sedere a terra, e fermo, diciamo “Seduto!” e diamogli il bocconcino dall’alto, in modo che tenga il muso in su e non si alzi, complimentandoci con lui con qualche carezza. Facciamo attenzione a dargli il bocconcino solo se è ancora seduto, evitando che dopo il comando il cane si alzi per prendere il bocconcino, capirà che deve sedersi solo per un istante, invece di restare nella posizione.
Dopo aver ripetuto molte volte questo esercizio, il cane dovrebbe essere in grado di associare alla parola “Seduto!” o “Siediti!” l’azione che desideriamo da lui. A quel punto, possiamo ripetere l’esercizio per insegnargli a rimanere seduto più a lungo, mettendoci di fronte a lui, richiamandolo con un nuovo “Seduto!” se si alza e ovviamente premiandolo con un bocconcino e carezze dopo che è rimasto nella posizione desiderata per il tempo che volevamo. Sarà poi necessario ripetere l’esercizio in ambienti che offrano elementi di distrazione: all’aperto, con altre persone, in luoghi rumorosi, ecc. Nei pochi casi in cui il cane cerchi di ottenere la ricompensa mettendosi seduto senza che gli sia stato chiesto e guardandoci in attesa del premio, ignoriamolo. Quando il cane avrà pienamente appreso il comando, ricompensiamolo solo con carezze e con un “Bravo!”.
Se avremo la pazienza e la costanza necessarie, potremo arrivare a far sì che il nostro cane rispetti questo comando anche quando è alla presenza di un ospite, semmai timoroso dei cani.
